Sabato 6 aprile 2024, le stelle hanno quietamnte osservato animarsi questo angolo delle Alpi Liguri dove tra le nevi di Artesina e Prato Nevoso si è disputata la XX° Mondolè Skimarathon, la gara di scialpinismo in notturna organizzata dallo Sci Club Tre Rifugi Cai Mondovì.
Una serata luminosa e tersa ha regalato uno spettacolare tramonto sull’arco alpino ai numerosi concorrenti intervenuti che risalivano le piste di Artesia e Prato Nevoso.
Le particolari condizioni del manto nevoso hanno imposto in ultimo una leggera modifica al percorso, ma ciò non ha sminuito la natura di questa gara ricca e varia, che prevede la partenza da Artesina e dopo un giro sulle piste del Gaviot il percorso prosegue in direzione della baita del Mirtillo e poi risalita del canalone fino a Colla Bauzano e Cima Durand punto più alto del percorso mt 2.092. A questo punto discesa alla Baita della Turra e risalita nuovamente a Cima Durand per poi fare la discesa alla partenza dello skilift Rocche Giardina. Risalita al Rifugio delle Balma e poi all’arrivo della funivia La Rossa.Discesa fino all’arrivo della seggiovia sei posti del Caudano dove il percorso prevede una scenografica cavalcata in cresta con gli sci fissati allo zaino. Alla fine delle tre creste discesa alla Baita del Caudano, risalita al collegamento con Artesina e poi lunga picchiata fino all’arrivo ad Artesina Alta.
Motivo di particolare soddisfazione da parte dell’organizzazione è stato la provenienza di atleti da tutto il Piemonte, Lombardia, e la Valle d’Aosta, ma anche dalla Francia.
Al via circa un centinaio di atleti che si sono sfidati sulle piste del Mondolè Ski, affrontando i 23 km con 2000 metri dislivello e 7 salite del percorso di gara che ha abbracciato idealmente l’intero comprensorio sciistico del Mondolèski, da Artesina a Prato Nevoso e ritorno.
L’edizione n° 20 parla transalpino e vede il duo Germain Grangier (già terzo assoluto all’iconica gara di trail UTMB di Chamonix del 2023) e Valentin Clarys primi a tagliare il traguardo ad Artesina. La coppia francese, dopo l’undicesimo posto alla Pierramenta ed il 14° al Tour du Rutor, si è presentata alla partenza in forma smaliante conducendo la gara sempre in testa fin dalla prima salita, chiudendo il tracciato di 7 salite con un tempo di 2 ore e 15 minuti.
A seguire, la coppia Vedovati Gabriele e Ubiali Claudio in seconda posizione, con ai piedi del podio il duo Camaglio Stefano e Bongioanni Elia.
Al femminile prime al traguardo la coppia Marika Sette e Chiara Musso , con il tempo di 3 ore e 12 minuti
Così si è conclusa la serata con cena e premiazione al Gala Palace di Frabosa Sottana gentilmente meso a disposizione dal Comune al quale va un doveroso ringraziamento.
Un ringraziamento va a tutti i volontari CAI , Soccorso Alpino, Scuola sci alpinismo F. Cavarero,Polizia di Stato di Prato Nevoso e dei Carabinieri della stazione di Frabosa Soprana che con il lavoro di preparazione e di assistenza alla gara ne hanno permesso lo svolgimento in sicurezza. Un ringraziamento particolare va alle stazioni sciistiche del Mondolèski di Artesina e Prato Nevoso che hanno messo a disposizione le piste da sci perfettamente preparate dagli operatori dei gatti delle nevi che con un lavoro supplementare hanno dato la possibilità agli atleti di sciare senza pericoli.
Numerosi sono stati gli sponsor che con contributi o con forniture di materiale hanno permesso di affrontare l’evento. Lo Sci Club Tre Rifugi ringrazia Massi Sport,Casina Bric Gianluca Viberti, Lekkerland dei Fr. Serra, Fiat Ellero, Gripal Ricambi, Provincia Granda, Cavallo Marco per i bellissimi trofei, Baita Mariolino Pian della Turra..
